Oggi sono venuto a sapere che alcuni mesi fa lei è partito per un lungo viaggio.
Un viaggio inaspettato.
In questi casi, rimane sempre quella sensazione di… incompletezza… per tutte quelle parole non dette, per quelle domande rimaste senza risposta e per quei consigli non ancora ascoltati…
Ancora oggi mi sorprende pensare all’influenza che le sue lezioni universitarie, prima, e le nostre conversazioni, dopo, hanno avuto sulla mia vita. Anche su quella professionale.
Ricordo ancora quando iniziai la facoltà di Economia, con molti dubbi, per nulla convinto della mia scelta. In quel momento i miei interessi erano per altre discipline. Tecnologiche.
Successivamente, alcuni anni dopo, ebbi la fortuna di conoscerla e di avvicinarmi, grazie a lei, al mondo della strategia d’impresa e della finanza.
Fu allora che tutto ebbe inizio.
È stato un piacere condividere con lei questo lasso di tempo.
Ciao Prof!
Condivido parte dell’esperienza dell’autore dell’articolo. A distanza di tempo il senso di incompiutezza permane. Mi mancherà
Ho collaborato con lui per alcuni anni, mi ha lasciato il ricordo di una persona curiosa, estremamente cortese e chiara nel linguaggio, un uomo molto attento anche alla vita personale oltre che lavorativa. Ricorderò le passeggiate fino al suo studio coperto di edera vicino al Colosseo. A lui, con il suo aspetto sempre estremamente curato, mando il mio saluto affidandogli una parte di vita che porta con se. Ciao
un grande dispiacere per un uomo di grande preparazione e ancor più grande visione